Benevento, “ritorno” in salita. Le partite da monitorare per la “salvezza”

Appena 10 goal in 20 partite per il tridente d’attacco titolare del Benevento: Lapadula, Caprari e Insigne. A cui si aggiungono i 4 goal realizzati da Sau (3) e Iago Falque (1). Complessivamente, il reparto offensivo ha collezionato 14 goal in 20 match giocati, con una media di 0,7 goal a partita.

Troppo poco considerando che sul totale delle reti segnate (22) l’attacco giallorosso ha realizzato appena il 60% dei goal, ma soprattutto pensando a mente fredda al match perso 4-0 a San Siro contro l’Inter, con Lapadula e Caprari che non hanno fatto neanche un tiro verso la porta difesa da Handanovic (Insigne, invece, è entrato solo nel secondo tempo, senza mai toccare un pallone). E poi c’è anche il nodo difesa, con 40 goal subiti in 20 partite.

Numeri che gettano un’ombra sul girone di ritorno. La zona salvezza scatta in media a 40 punti e per raggiungerla al Benevento mancano 18 punti, contro i 22 dell’andata. Un obiettivo, dunque, che sembra alla portata. Ma dopo il “non gioco” visto a San Siro potrebbe non essere così facile fare punti, soprattutto considerando che altre squadre che oggi sono dietro al Benevento si stanno rafforzando sul mercato di riparazione.

Ci vorrebbe una svolta, nel gioco della squadra e nella capacità di fare goal, che si spera possa arrivare con il neo acquisto Gaich, anche se giovane, e con l’impiego di profili più adatti alla Serie A, soprattutto con grandi squadre come l’Inter.

Per capire come potrebbe evolversi il cammino del Benevento, abbiamo provato a individuare le partite in cui la Strega deve necessariamente fare punti: sono evidenziate in grassetto nel calendario qui sotto. Relativamente a questi match abbiamo fatto tre ipotesi, la migliore (vittoria, 3 punti), la peggiore (pareggio, 1 punto) e la più probabile tra le due. Un’eventuale sconfitta in una di queste partite, invece, farebbe accendere un campanello d’allarme.

A tutti gli altri match abbiamo assegnato 0 punti, perché poco abbordabili per i giallorossi. Qualsiasi punto realizzato in queste partite, dunque, avrà una valenza importantissima ai fini della salvezza, come già successo all’andata contro Juventus e Lazio.

Ma se nella migliore delle ipotesi i 30 punti ottenuti farebbero veleggiare il Benevento nella parte medio-alta della classifica, nella peggiore delle ipotesi, con solo 10 punti all’attivo, gli uomini di mister Inzaghi si troverebbero in piena zona retrocessione. L’ipotesi più probabile, con 5 vittorie e 5 pareggi, invece, darebbe alla Strega i 20 punti necessari per rimanere nella massima Serie del campionato italiano.

Ipotesi migliore Ipotesi peggiore La più probabile
Benevento – Sampdoria 3 punti 1 punto 3 punti
Bologna – Benevento 3 punti 1 punto 1 punto
Benevento – Roma 0 punti 0 punti 0 punti
Napoli – Benevento 0 punti 0 punti 0 punti
Benevento – Verona 0 punti 0 punti 0 punti
Spezia – Benevento 3 punti 1 punto 1 punto
Benevento – Fiorentina 3 punti 1 punto 1 punto
Juventus – Benevento 0 punti 0 punti 0 punti
Benevento – Parma 3 punti 1 punto 3 punti
Benevento – Sassuolo 0 punti 0 punti 0 punti
Lazio – Benevento 0 punti 0 punti 0 punti
Genoa – Benevento 3 punti 1 punto 1 punto
Benevento – Udinese 3 punti 1 punto 3 punti
Milan – Benevento 0 punti 0 punti 0 punti
Benevento – Cagliari 3 punti 1 punto 3 punti
Atalanta – Benevento 0 punti 0 punti 0 punti
Benevento – Crotone 3 punti 1 punto 3 punti
Torino – Benevento 3 punti 1 punto 1 punto
TOTALE 30 punti 10 punti 20 punti