Benevento – Inter, biglietti in vendita dal 28 settembre
Arriva l’ok dalla Regione Campania per i 1.000 posti riservati agli abbonati dell’incontro Benevento – Inter che si disputerà al Ciro Vigorito mercoledì 30 settembre alle ore 18:00. La vendita dei biglietti dovrebbe aprirsi nella tarda mattinata o primo pomeriggio di lunedì 28 settembre, o al più tardi martedì mattina 29 settembre (si attendono ulteriori indicazioni dal Benevento Calcio, che dovrebbero arrivare lunedì 28 settembre). I tagliandi saranno acquistabili sul circuito TicketOne.
Le modalità di vendita
Le modalità di vendita dei tagliandi per il match Benevento-Inter saranno decise nella riunione di lunedì mattina 28 settembre della Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli. L’ipotesi più probabile è la vendita online sul portale di TicketOne riservata ai soli abbonati della stagione 2019/2020 come richiesto dal club giallorosso. Vendita che dovrebbe partire al termine della riunione della Commissione provinciale, quindi nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio di lunedì. Ma non è da escludere un posticipo del via libera alla vendita dei biglietti a martedì mattina. Quello che è certo è che sarà un click-day, che durerà probabilmente pochi minuti. I tagliandi andranno a chi (tra gli abbonati della stagione 2019/2020) riuscirà a collegarsi al portare TicketOne e a completare la procedura di acquisto più velocemente.
Rimane ancora da capire quali settori saranno fruibili, il prezzo del tagliando e soprattutto se chi riuscirà ad acquistare il tagliando per il match contro l’Inter potrà farlo anche contro il Bologna, oppure se ci sarà un’alternanza tra i tifosi per dare la possibilità a tutti di assistere ad almeno una gara, aspettando che il Cts (comitato tecnico scientifico) e il Governo si esprimano sulla richiesta espressa dalla Conferenza delle Regioni di una riapertura degli stadi al 25% della capienza a partire dal prossimo DPCM, previsto dopo il 07/10.
Le indicazioni della Regione
Nel decreto, valido solo per i match di Benevento – Inter e Napoli – Genoa, la Regione Campania ha specificato che l’ingresso di massimo 1.000 spettatori è possibile solo a condizione del pieno rispetto, da parte delle società, dei gestori e degli utenti, delle disposizioni indicate dall’art.1, comma 6 (lett. e), del DPCM 7 agosto:
- la presenza di pubblico è consentita esclusivamente nei settori degli impianti sportivi nei
quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a
sedere, per l’intera durata dell’evento, nel rispetto del distanziamento interpersonale, sia
frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro, ad eccezione delle persone che, in
base alla disciplina vigente, non sono soggette a distanziamento interpersonale. Dette
persone potranno sedere accanto, salvo l’obbligo di mantenere il distanziamento di
almeno un metro dagli altri spettatori; - obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e divieto di ingresso ove la
temperatura sia superiore a 37,5 C°; - obbligo di utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, anche all’aperto;
nonché delle seguenti ulteriori prescrizioni specificate dalla Regione:
- obbligo di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti,
subordinando l’accesso alla previa igienizzazione delle mani; - divieto di assistere all’evento da postazioni in piedi;
- vendita di biglietti esclusivamente on-line e/o in prevendita per evitare code e
assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento; - registrazione, nel rispetto della normativa sulla privacy, dei dati relativi agli acquirenti e
conservazione per almeno 14 gg. degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato
i biglietti, rendendoli pagina disponibili, su richiesta, alle strutture sanitarie in caso di
necessità di svolgere attività di contact-tracing; - pianificazione di un numero congruo di varchi per l’accesso del pubblico così da evitare
assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti; - divieto di introdurre all’interno del palazzetto striscioni, bandiere o altro materiale;
- divieto di contatto fra giocatori e spettatori alla fine della partita;
- scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine della
manifestazione tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal
personale di vigilanza accuratamente formato; - presenza di un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il
rispetto delle misure comportamentali; - non è consentita l’attività di bar, bouvette, distributori automatici.